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I fan di Matteo Mancuso non rimarranno delusi. La 46esima edizione di Notomusica chiude i battenti, ma prima recupera il concerto del giovane e già famoso chitarrista palermitano, il cui nome si è  rapidamente affermato nel panorama musicale mondiale, grazie alla tecnica unica di straordinaria precisione e alla versatilità che gli consente di spaziare tra i vari generi musicali.


In particolare, il suo canale YouTube è molto seguito da un vasto pubblico internazionale e ha ricevuto plausi e attestazioni di stima, tra gli altri, da Steve Vai, Dweezil Zappa, Al Di Meola, Joe Bonamassa e Stef Burns.
A Noto, Matteo Mancuso si esibirà con il suo nuovo trio formato insieme a Stefano India (basso) e Giuseppe Bruno (batteria).  Dopo l’annullamento del concerto del 13 agosto, dovuto a causa di forza maggiore per l’interruzione dell’energia elettrica, l’appuntamento è ora per martedì 24 agosto alle ore 21.15 nel Cortile del Collegio dei Gesuiti.
Ricordiamo che Mancuso, classe 1996, ha studiato al Liceo liceo musicale di Palermo chitarra classica e flauto traverso, mentre attualmente frequenta il corso di chitarra jazz presso il Conservatorio della città. Nel 2017, nell’ambito del Festival Umbria Jazz, a Perugia, ha vinto una borsa di studio per il prestigioso Berklee College di Boston.


Matteo Mancuso si trova a suo agio sia con la chitarra classica che con quella elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva interamente con le dita.
Autentico enfant  prodige, si è esibito, fin dalla più tenera età, con i maggiori musicisti siciliani, dividendo il palco con i Sicily stars e varie formazioni. Tra queste spiccano il duo con il padre Vincenzo Mancuso, con il quale esegue un repertorio che spazia da Django Reinhardt al jazz contemporaneo, ed il trio “SNIPS” con cui propone arrangiamenti di standard in chiave jazz-rock, con Salvatore Lima alla batteria e Riccardo Oliva al basso.


Con questo gruppo ha suonato, riscuotendo ampio successo, al festival “Les Nuits De La Guitare” a Patrimonio, in Corsica, al Musikmesse 2018 di Francoforte e ad Umbria Jazz 2018 per tutta la durata del Festival. Nel 2019, collaborando con Yamaha guitars, ha partecipato al NAMM 2019, ed al “Young Guitar Festival” di Bangkok come giudice della competizione. Lo stesso anno va in Russia per una serie di masterclass passando da Mosca, San Pietroburgo e Perm. Nel 2020 Matteo fonda il suo nuovo trio, con Stefano India al basso e Giuseppe Bruno alla batteria, con cui propone anche suoi brani inediti, come farà nell’atteso concerto netino.


Per il concerto è prevista una promozione riservata ai giovani fino a 30 anni: chi acquista un biglietto ne riceverà un secondo in omaggio da ritirare presso la sede dell’Associazione Concerti Città di Noto. L’offerta è  valida fino ad esaurimento posti.