Cortesi Amiche ed Amici dell’Associazione Concerti Città di Noto, eccezionale musicista, certo, Ennio Morricone, ma anche grande uomo di elevata caratura e di nobile modestia sino alle ultime fasi della sua vita: il coro che, all’annuncio della morte, si è immediatamente levato in tutto il mondo è la più sincera riprova di quanto Egli valesse già da gran tempo in tutti gli ambiti della cultura e non solo in quello musicale.
Facciamo nostri tutti i sentimenti espressi dagli organi di informazione, nostri gli elogi ed il rimpianto del mondo intero, ma questa “piccola” Associazione ha il privilegio di essere stata tenuta in alta considerazione da Ennio Morricone, per merito di Corrado Galzio. E quando Ennio fu da noi in una serata che resta indimenticabile tra le centinaia del Festival, abbiamo colto nelle sue parole un sentimento di affetto e di pura e sincera devozione, ben oltre la semplice amicizia per il nostro fondatore: “A Noto mi sento come se fossi a casa mia, – Egli dichiarò dal palcoscenico – perché qui è la casa di Corrado che è mio amico come lo fu di mio padre… ed io, grazie a Lui, mi sento onorato di potermi dichiarare amico di Noto”.
Grazie Maestro Ennio, abbiamo avuto da Te anche il dono di una composizione a Lui dedicata, ne faremo degna diffusione nei momenti più adatti a risvegliare i ricordi di questa splendida avventura iniziata quasi mezzo secolo fa, perché mai finiremo di enunciare quanto la nostra Città deve a Corrado Galzio.
Amiche e Amici, ci rivedremo al concerto di domenica prossima e successivamente dal 26 luglio in poi per le serate del Festival.
Cordialmente.
Alberto Frasca, a nome del Consiglio Direttivo.